L’importanza delle dinastie e delle alleanze suggellate con i matrimoni è l’argomento di questo gioco del 1987 della Games Workshop per la presentazione del quale partiamo dalla fine: la reperibilità.
Come vedete il gioco è meno spartano nella dotazione di quelli degli anni ’70, ma, alla fine, quello che vi si richiede è sempre accumulare denaro.
La parte a mio parere più ostica è quella riguardante l’ordine di successione:
• il primo figlio maschio, quindi le sue discendenze di ambo i sessi, prima maschi e poi femmine;
• stesso procedimento per il secondo e gli altri figli maschi in ordine, ciascuno con le proprie
discendenze di ambo i sessi (sempre i maschi e poi le femmine), prima di passare al successivo;
• la prima figlia femmina, quindi le sue discendenze di ambo i sessi, prima maschi e poi femmine;
• stesso procedimento per la seconda e le altre figlie femmine in ordine, ciascuna con le proprie
discendenze di ambo i sessi (sempre i maschi e poi le femmine), prima di passare alla successiva.
Se sbagliate i tempi o la persona rischiate di trovarvi in mano un pugno di mosche!